Il diabete ha il potere di trasformare la nostra vita quotidiana e questo già lo sappiamo da tempo. Se da un lato, infatti, equilibrio e regolarità dovrebbero diventare parte integrante delle nostre scelte e delle nostre abitudini; dall'altro, questo non basta per poter condurre una vita normale.
Il motivo è che siamo sempre a rischio di sviluppare molteplici complicanze legate al diabete come, il colesterolo alto, l'ipertensione, le neuropatie, ecc., che possono compromettere notevolmente la qualità della vita e limitare rapidamente le funzionalità del nostro fisico.
Fortunatamente esistono prodotti e cure che arrivano in nostro aiuto, come in questo caso l'acido alfa lipoico.
L' ALA è un composto che contiene zolfo, presente nelle cellule umane, dove è richiesto per la produzione di energia all'interno dei mitocondri. 1
("I mitocondri sono le centrali energetiche della cellula; producono cioè l'energia per molte funzioni cellulari, quali il movimento, il trasporto di sostanze, etc.").
Oltre al suo ruolo fondamentale nella produzione di energia, l'ALA è noto per avere proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Queste caratteristiche sono entrambe utili nella gestione del diabete e delle sue complicanze.
La ricerca sull'acido alfa lipoico include ampi studi clinici che supportano il suo ruolo nel trattamento della neuropatia. Sempre la ricerca suggerisce, che possa contribuire a migliorare anche la sensibilità all'insulina, abbassare la glicemia e il colesterolo, migliorare il tono dei vasi sanguigni e diminuire l'infiammazione e lo stress ossidativo.
Questa impressionante gamma di funzioni cellulari e molecolari ha suscitato notevole interesse per l'uso di questa sostanza. L' ALA, infatti, potrebbe essere usato come integratore nutritivo e anche, come agente terapeutico per migliorare il controllo del diabete e le complicanze indotte dal diabete stesso.
USO NEL DIABETE: NEUROPATIA
neuropatiaNel diabete, in genere, la "neuropatia" si riferisce a danni ai nervi, accumulati negli anni o decenni, a causa di un aumento dello stress ossidativo e della riduzione del flusso sanguigno.
Quando si verificano nelle estremità (gambe e piedi), la neuropatia può portare a sentire dolore, formicolio e intorpidimento.
Questa perdita di sensibilità può a sua volta condurre a lesioni poco visibili, motivo per cui le persone con diabete dovrebbero farsi controllare i piedi dagli operatori sanitari ad ogni visita.
Oltre alle estremità, tuttavia, la neuropatia può svilupparsi anche nei nervi degli organi interni, causando problemi al cuore o al sistema digestivo.
A causa delle sue proprietà antiossidanti e della sua capacità di migliorare la circolazione dei vasi sanguigni ai nervi, si ritiene che l'ALA possa essere considerato un possibile trattamento per la neuropatia periferica diabetica